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#TIRACCONTODISANTORINI


Puoi parlare di un viaggio raccontando quello che hai fatto, visto, gustato o respirato.

A me piace descrivere le emozioni vissute, i pensieri che mi hanno accompagnato e le persone incontrate.

Santorini inizia con il ricordo del viaggio di ritorno, con l’incontro in aeroporto di Amelia e suo marito, due nonni viaggiatori.

La storia delle loro vite, lunga settantanni, raccontataci in meno di un’ora.
Un esempio e una speranza i loro valori.

Amelia mi ha salutato con questa frase di John Steinbeck che mi è rimasta nel cuore:

Non sono le persone che fanno i viaggi, ma i viaggi che fanno le persone”.

Tanti (troppi) corrono ad Oia per vedere il sole sparire nell’universo.

Colori meravigliosi quelli che si riflettono sulle caratteristiche case bianche.

Questo lo spettacolo che si può ammirare.

Ma attenzione alle apparenze. Pronti al dietro le quinte?

Queste persone sono la platea del tramonto immortalato nella foto precedente.

A me sembra più un dietro le quinte di registi, autori ed attori in pausa, che producono l’album ricordo da chiudere in un hardware.

Signori e Signori il tramonto di Oia è anche questo!

Colonna sonora: “Sarà perché ti amo”. Esatto: “Che confusione”.

“Amare è una cosa semplice” e io aggiungo che il tramonto è qualcosa di intimo.

Location: Imerovigli.
Morale:

Il miglior sole inghiottito dal mare si vede da qui.

Senza folla e in silenzio.

E il silenzio è uno dei più bei ricordi che regala quest’isola.

Spose ovunque.

Set fotografici nei posti più improbabili.

Sorrisi e gioia.

Tutto.
Location: Faro di Akrotiri.
Saranno forse quelli i 15 minuti di celebrità di Warhol rivendicati da Finkelstein?

Le cupole azzurre mi ricordano il cielo e il mare.

Credo che il paradiso possa essere fatto così: di cielo e di mare.
Frase famosa da abbinare:

“La religione è considerata dalla gente comune come vera, dai sapienti come falsa e dai governanti come utile.” Seneca

Scoprire quest’isola guardando anche i posti più brulli, isolati, malinconici, abbandonati.

E mi viene in mente Baricco:

“Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi, tutto il resto è una forma di lusso dell’animo, o di miseria, dipende dai casi.”

Per spezzare il bianco di Oia fermatevi nella libreria Atlantis Books.
Tradotto: Colori tra colore. Perché il bianco è in ogni caso colore.
Pensiero di quel momento:

“Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.”

Paul Sweeney

Spiagge di vulcano.

Pezzi di storia che rimangono tra le dita.
Frase pensata:

“L’entusiasmo è un vulcano sul cui cratere non cresce mai l’erba della esitazione.”
Khalil Gibran

Porte aperte e porte chiuse.
Porte ovunque sul mare qui.
Simbolo del passaggio, dell’accoglienza o

semplicemente dell’infinito e del coraggio di attraversare.

Un ultimo pensiero:

“È inutile sbarrare le porte alle idee: le scavalcano.”

Klemens von Metternich

#TiRaccontoDiOttobre2017

The End

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