C'era una volta.
Non importa il tempo in cui fu.
Non importa il luogo in cui abitò.
C'era una volta un'emozione. Un'emozione che fu immensa. Un'emozione che fu per sempre.
Vi racconto di un incontro felice.
La protagonista, una "principessa moderna" fuggita da un regno triste e arido, da una vita immobile e senza emozioni, nella quale non si sentiva né protagonista né spettatrice.
Una donna allontanatasi da regole, limiti e giudizi che le impedivano di essere se stessa.
Un viaggio iniziato dal cuore, a piccoli passi, con inciampi e cadute, tra difficoltà e ostacoli, tutti necessari per attuare il cambiamento.
Una storia in cui non ci sono né principi azzurri né streghe malvagie.
Non si trovano fate buone né lupi cattivi.
Questa è la storia di chi ha deciso di scrivere la propria storia da sé, camminando e costruendo il proprio destino già lungo la strada che porta alla meta.
Sole, questo il suo nome, percorse per anni strade sconosciute, difficili e impervie.
Sola, cercando una destinazione ancora non ben identificata. Talvolta consapevole della sua ricerca, talvolta ignara di costruire, anche nelle piccole cose, quel suo percorso.
Non importano i dettagli di questo viaggio. E' la conclusione a voler essere metafora.
Sfinita per il tanto cammino, Sole si sedette vicino ad alcuni insoliti fiori e si addormentò senza sapere di essere arrivata alla meta.
Quella notte trascorse veloce come non mai, tra sogni profondi e ricordi rielaborati dalla fantasia.
La ragazza, il giorno seguente, aprendo gli occhi, dopo tanto buio, vide finalmente luce. Luce e colore. E un sorriso fu.
Il rosso, il giallo, il verde.
La passione, l'intelligenza, la speranza.
L'amore, la concretezza, la libertà.
La vita, la felicità, e tutto il resto.
Pensò a queste parole, ai loro significati, ai vari contesti che le avevano ospitate nella sua vita.
Pensò agli amori vissuti, ai sacrifici imposti, alle delusioni superate.
A chi non c'era più, a chi sarebbe dovuto arrivare.
Al miracolo della vita, alla costanza, alle emozioni.
Alle amicizie, al perdono, all'empatia.
Alle aspirazioni, alle energie, alle ambizioni.
Alle frasi non dette, ai gesti, alle conclusioni e ai nuovi inizi.
D'un tratto si rese conto che quei pensieri erano stati portati da quei colori e che quei colori erano tangibili.
Fiori. Sinuosi. Eleganti.
Materiali ed eterei allo stesso tempo.
Pura energia.
In silenzio, nell'armonia della natura, Sole sfiorò quei fiori che sembravano cristallo e d'improvviso, seguendo forse la propria luce interiore, diventò lei stessa Luce.
Capace di brillare, capace di diffondersi, capace di portare positività ed armonia ovunque.
Non importa il tempo in cui fu. Potrebbe essere benissimo il tempo presente.
Non importa il tempo in cui abitò. Il luogo è dentro di noi.
Un fiore che ispira questa mia storia. Un fiore che porta dentro una sua storia.
Quella dell'artista René Hildebrand che è il creatore dei collettori del sole. Un'esperimento ben riuscito nato da un viaggio in Lanzarote, dove i colori scuri dell'isola vulcanica furono di grande ispirazione per quest'uomo che ha ideato questi fiori di luce. I collettori del sole, conosciuti come CAZADOR DEL SOL, si alimentano di raggi UV che, colpendo il disco trasparente e colorato posto sullo stelo, vengono portati dal centro del fiore al bordo e si trasformano in luce visibile.
Luminosità che riesce ad essere percepita anche in casa quando sono presenti led.
Bellissimi sotto la neve, riempiti di gocce di pioggia, sotto il cielo azzurro, sotto quello grigio, quando la luce scarseggia e soprattutto quando danzano nel vento grazie ai loro lunghi steli.
Un'emozione della scienza che porta calma ed armonia in ogni ambiente.
Un fiore che è nato da un'idea geniale. Un fiore che è pura energia e che per caso o per destino ho avuto la felicità di incontrare. Un fiore capace di emozionare ognuno di noi, di trasmettere creatività e di far fiorire Storie.
Per saperne di più www.cazadordelsol.it . Non dimenticare di digitare il codice STORIESENZATRAMA nella sezione shop!
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