L’accoglienza di Edwin Koeman e Nitsuhe Wolanios a Tulipani Italiani è di quelle che non si possono dimenticare.
Il loro progetto di realizzare il primo u-pick campo di fiori in Italia è un’esperienza che va oltre alla creazione di una distesa di tulipani di ben 2 ettari e con una varietà di 450 tipi di bulbi.
Appena si entra in questa zona della periferia milanese, ad Arese, si respira immediatamente, il profumo di casa, di famiglia, di luogo incantato in cui è possibile rilassarsi e stare a contatto con la natura, riempiendosi gli occhi di colore e allegria.
Cestini da utilizzare liberamente e in cui posare i fiori scelti e raccolti con le proprie mani.
Angoli caratteristici, barche, balle di fieno, porte fiorate, cuori di tulipani da utilizzare come set fotografici per poter dare sfogo alla propria creatività.
L’ebbrezza di sentirsi per qualche ora in Olanda, il paese da cui arrivano gli ideatori di questo meraviglioso campo. Una coppia, una famiglia che, innamoratosi della nostra Italia durante le loro vacanze, ha deciso di venire a vivere in Italia e di regalarci momenti di gioia.
Questo è il terzo anno in cui, dopo lunghi mesi di gestione della terra, la Natura ha deciso di ripagare tutti gli sforzi del team di Tulipani Italiani.
Immagino l’emozione che si possa provare quando la prima mattina, tra l'umidità e il fresco dell'alba, ci si trova davanti al campo diventato improvvisamente colore e profumo con lo sbocciare dei fiori.
Lo definirei il Miracolo della Natura.
Una Natura che Edwin e Nitsuhe hanno deciso di rispettare evitando, tra l'altro, l’uso di pesticidi e sostanze dannose.
Vari eventi faranno da cornice a questa fioritura. Momenti di beneficenza a sostengo dei bambini in Etiopia, laboratori per i più piccoli tra cui il trucca-bimbi, laboratori per i più grandi dedicati alla danza e show cooking. Certo perché questo tipo di coltivazione "al naturale" permette che i petali siano edibili!
Trovo magico che l’inizio e la conclusione di questo evento sia dettata dai tulipani e dal loro ritmo, così naturale. Un tempo di cui dovremmo tentare di riappropriarci anche nella quotidianità. Penso che questo sia uno dei principali messaggi regalatici da Tulipani Italiani. L’amore per le cose semplici e per la tranquillità.
Tra i vari colori che in questa edizione brillano ancora di più rispetto agli scorsi anni, vuoi per la nuova location con limitrofo casale, vuoi per la disposizione cromatica a fasce creata appositamente, io e le mie compagne di viaggio @iotiscrivoalle18 e @regina_bressa - autrice di tutte queste fotografie - abbiamo conosciuto una storia nella storia. Una storia con la trama oserei dire: la bellissima ed energica Cristina Kubler ci ha fatto da cicerone in tutto il percorso.
Il suo incontro con questa bella famiglia olandese è nato per caso, anche se tutto avviene per una ragione, credo. Lei incanala ogni giorno tutte le sue competenze e forze nel ruolo di PR & Event Manager di Tulipani Italiani. Si coglie proprio come nel suo lavoro ci metta il cuore. La sua raffinata gentilezza, la capacità di ascolto e il desiderio di condivisione resteranno sempre nei nostri ricordi!
Grazie anche a lei tutte noi abbiamo trascorso una giornata dal sapore di leggerezza, complicità e tranquillità pensando a nuovi progetti.

Non perdete questa esperienza unica che durerà ancora poche settimane, a seconda del volere di questi bellissimi fiori.
Più informazioni su www.tulipani-italiani.it e sul blog di Francesca www.iotiscrivoalle18.it
Grazie mille per il bellissimo articolo!