La nostra Italia è splendida e ci sono luoghi che sono pura poesia e dal sapore "Made in Italy".
Vi lascio qui una serie di spunti per una vacanza, anche di pochi giorni, tra Toscana e Lazio.
📍Percorrete le strade tra Montepulciano, Asciano, Pienza, San Quirico in direzione Siena per ammirare le Crete Senesi (SP 438), la Val d'Orcia e per arrivare ai Cipressini. Tramonti unici.
📍Arrivate ai Campi Elisi dove è stato girato il film Il Gladiatore. Dalla strada panoramica di Pienza li vedete dall’alto. Impostate su google maps #cipressidelgladiatore e troverete una strada sterrata percorribile in macchina.
Non serve commentare i panorami, i colori, le linee semplici. Tra questa distesa di argilla modellata in colline e avvallamenti, si trovano balle di fieno, cipressi, vento, profumo di terra asciutta, nuvole bianche, spazi immensi e quel senso di libertà che nessuna fotografia riuscirà mai a rendere.
📍 Non perdete i Cipressini di San Quirico d'Orcia e la strada bianca ricca della tipica "creta senese" che porta ad un altro gruppo di cipressini, in assembramento circolare.
📍 Visitate Montepulciano con Pulcinella che suona le campane e si fa ammirare dall'alto della città. Qui scoprirete il mistero di un pozzo sotterraneo che ha fatto incontrare e innamorare due ragazzi, figli di due famiglie rivali. Di Montepulciano ricordo anche l'amore degli abitanti per Siena, per le loro tradizioni, per la loro storia. Il ricordo della visita alla Città Sotterranea possibile grazie a @aziendaercolani con quei quiz prima dell'ingresso che solo l'ironia toscana riesce a colorare così bene. Porto a casa anche olio, vino e formaggi. Un po' della nostra Italia.
Per un gelato e frullati #glutenfree segnatevi @sgarbi_gelato_natura . Stessa catena anche a Pienza.
📍 Andate a Siena con la sua piazza a forma di conchiglia e tanta storia.
📍 Fate una sosta a Pienza - La città ideale del IV secolo. E' il sogno di Papa Pio II realizzato grazie alla genialità dell'Architetto Bernardo Rossellino risistemando il paese di Corsignano.
📍Unica e di una bellezza disarmante se non sconvolgente è Civita di Bagnoregio - La città che muore.
Così la definì lo scrittore Bonaventura Tecchi che la abitò. Così la definiscono oggi gli abitanti, una decina in totale, perchè pare che tra circa 700 anni questo luogo si dissolverà nel nulla a causa di frane e di erosioni del terreno. Questo luogo della Tuscia diventerà probabilmente un tutt'uno con la Valle dei Calanchi. Il meraviglioso panorama sui Calanchi si può ammirare dal punto panoramico de @ilgiardinodelpoeta & #aziendaagricolacampomoro
Intanto si presta a tante visite e soprattutto a sfide dei propri limiti. In pochi raccontano infatti il lungo (e in parte in salita) percorso per raggiungerla. Niente di impossibile, ma non fate come noi che l'abbiamo fatta ad agosto nell'ora di punta con 42 gradi.
📍Un posto che non può essere dimenticato è poi Sant’Angelo di Roccalvecce il paese delle fiabe con oltre 100 giganteschi murales a tema fiabe appunto e a cui ho dedicato un articolo interno qui nel blog.️
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