Tra sogno e realtà. Le illusioni approdano a Milano.
Mi sono dovuta attaccare ad una panchina per non finire sul soffitto, mentre mia figlia era già lì. Mi sono seduta su una sedia rossa e mi sono rimpicciolita. Sono entrata in una stanza in cui non riuscivo più a stare dritta. Di colpo un bambino è diventato un gigante, una bambina è diventata piccolissima. Ho giocato a poker per ore con avversari che hanno rubato le mie sembianze. Ho visto un profilo che era un viso. Un viso che era un profilo. Ho osservato due forme curve, d